Superbonus 110% quello che devi sapere
Dopo mesi di attesa finalmente è online il sito del governo relativo al Superbonus 110% di cui tanto si parla da Maggio 2020. Cosa vedremo in questo articolo?
- Cos’è il Superbonus
- Requisiti e come ottenerlo
- Perché è interessante per le imprese
Cos’è il Superbonus 110%
Sono interventi anche a costo zero per il cittadino. Un incentivo per rendere le case più efficienti da un punto di vista energetico e più sicure. Il Superbonus è stato introdotto dal D.L. rilancio del 19 Maggio 2020 n. 34.
Gli incentivi sono suddivisi in due punti: Super Ecobonus che serve per agevolare lavori per l’efficientamento energetico. Super Sismabonus che agevola l’adeguamento antisismico.
L’incentivo in entrambi i casi è una detrazione del 110% sulle spese sostenute fino al 30 Giugno 2022. Questa detrazione del 110% potrà essere ottenuta in 5 anni. Per la parte delle spese sostenute nel 2022 in 4 quote di pari importo in un anno. Per i condomini il limite è fino al 31 Dicembre 2022.
Per poter usufruire degli incentivi è necessario eseguire almeno un lavoro di efficientamento. Gli interventi possono essere il cappotto termico oppure il passaggio ad impianti termici centralizzati. Una volta eseguito questo tipo di intervento base si potrà decidere se cambiare gli infissi, installare un impianto di domotica, installare delle colonnine per la ricarica di auto elettriche o altri interventi che rientreranno comunque nel Superbonus 110%. Le persone fisiche potranno ottenere l’incentivo per un massimo di n. 2 abitazioni, fatto salvo che le parti comuni rientrano sempre nell’incentivo indipendentemente dal numero di case possedute.
Nelle zone a rischio sismico 1-2-3 il numero di ristrutturazioni possibili non ha limiti. Ovviamente bisognerà eseguire un adeguamento antisismico.
Il beneficiario può chiedere all’impresa il famoso sconto in fattura che può arrivare al 100%. L’impresa a sua volta otterrà una detrazione fiscale pari al 110% se decide di esercitare questa opzione. L’impresa potrà anche scegliere di cedere il credito a sua volta.
Superbonus 110% requisiti e come ottenerlo
Chi sono i destinatari del Superbonus 110%?
- persone fisiche al di fuori dell’attività di impresa
- condomini
- istituti autonomi di case popalari
- cooperative di abitazione a proprietà indivisa
- organizzazioni senza scopo di lucro che operano nel sociale
- organizzazioni di volontariato
- associazioni di promozione sociale
- associazioni e società sportive dilettantistiche
- persone fisiche che risiedono in unità immobiliari da 2 a 4 unità abitative distintamente accatastate possedute da un unico proprietario o in comproprietà
La prima cosa da fare per ottenere il Superbonus 110% è quella di contattare un tecnico per verificare quali interventi si possano realizzare. L’ottenimento minimo di efficientamento deve migliorare di due categorie la classe energetica di partenza nel caso del Super Ecobonus. Una volta che il tecnico avrà constatato la possibilità dell’intervento per il conseguimento del Superbonus si potrà procedere con il contattare le imprese esecutrici. Il beneficiario potrà a questo punto decidere se usufruire del credito d’imposta o cederlo all’impresa esecutrice dei lavori.
L’attestazione di prestazione energetica dovrà essere eseguita da tecnico abilitato prima e dopo i lavori di efficientamento. L’asseverazione dovrà certificare la corretta esecuzione delle opere, i requisiti tecnici, il rispetto dei massimali di spesa e la congruità dei costi sostenuti.
Perché il Superbonus 110% è interessante per le imprese
Come tutti gli incentivi anche il Superbonus 110% ha il pregio di invogliare i beneficiare ad eseguire opere di ristrutturazione e quindi l’impresa in ogni caso ne dovrebbe trarre beneficio. Inoltre la possibilità di detrarre il 10% in più rispetto al valore del lavoro eseguito non è cosa da poco. Ci sono però anche delle perplessità da parte delle imprese e delle preoccupazioni, quelle relative ad eventuali errori tecnici che comporterebbe l’annullamento di tutti i benefici. Lo stato ha infatti parecchi anni a disposizione per verificare la regolarità delle pratiche e anche se l’impresa ha già eseguito il lavoro potrebbe trovarsi nel mezzo di controversie difficili da dirimere e assai costose.