Rulli & Pupe di Massimo Lattanzi
Imbianchino è cool. Mi piacerebbe pensarlo ma non è proprio così. Le ragazze amano chi non si sporca e chi può portarle a spasso con una macchina elegante, oggi vanno di moda i Suv. Lavorare in cantiere ed avere le mani sporche non va bene, questo mestiere infatti non ha molto appeal sulle nuove generazioni, meglio fare il barman o lavorare in un Pub dove si può rimorchiare. Le donne amano dire “Mio marito fa l’architetto” oppure “Mio marito è un docente universitario” e ancora “Mio marito è artigiano“. Certo non diranno mio “Mio marito fa L’IMBIANCHINO”… aiuto non si può sentire, meglio non dire nulla.
Come invertire la tendenza negativa?
Come fanno tutti… DIAMOCI UN TONO! Non facciamo gli “imbianchini” ma i “decoratori d’interni”, non siamo “imbianchini” ma “artigiani edili decoratori”, non facciamo “imbiancature” ma diamo “un nuovo look ai tuoi interni” e così via. La forza della parola non va sottovalutata. Quindi contegno, schiena dritta e nuova definizione per ogni nostro lavoro. Viviano nel mondo dell’apparire dove avere l’IPhone è più importante di arrivare in orario o di essere onesti (sich!).
Cosa ci si aspetta dall’imbianchino
Ogni tanto mi capita di andare in casa di qualche vecchio riccone con la mentalità di fine 800, quando l’imbianchino era poco più di uno schiavo di colore in Sudafrica. L’espressione sbigottita e sdegnata nello scoprire che un imbianchino può essere laureato è stupenda. Proprio non riescono a credere che sei in grado di leggere, che conosci meglio di loro qualche testo classico o le poesie di Leopardi che puntualmente citano. L’ultima volta ero a Roma in centro, il proprietario di casa mi faceva qualche domanda sull’applicazione della carta da parati. Era soltanto interessato a mettere in evidenza la sua persona i suoi soldi, dinanzi alla giovane ragazza presente. Parliamo di una persona che ha fatto buttare giù una volta affrescata per fare un moderno soppalco… e se ne vantava!.
Fate il vostro lavoro di imbianchino, siatene fieri, consapevoli che i soldi non sono tutto. Diffidate da chi ha le mani sempre pulite.
RULLI & PUPE DI MASSIMO LATTANZI