Qual’è la Migliore pittura per interni? Ti affidi alla marca o conosci davvero le caratteristiche delle pitture? Quali sono le norme di riferimento? Se vuoi conoscere meglio il mondo delle pitture? Cosa aspetti leggi ora il mio articolo!
Migliore pittura per interni
La migliore pittura per interni? La scelta della pittura da utilizzare in una tinteggiatura è fondamentale. Le pitture per interni infatti non sono tutte uguali.
Spesso troviamo sia online che nei negozi “fai da te” delle pitture a prezzi davvero bassi. Anche molte imprese edili poi, non hanno sempre ben chiaro quale sia la migliore pittura per interni da utilizzare nei propri cantieri.
La scelta della pittura dovrebbe essere fatta con la scheda tecnica del prodotto e questo non è possibile nei negozi fai da te. In questi negozi non è neanche possibile chiedere lumi al personale che spesso non è pronto a rispondere.
Nei negozi professionali la cosa cambia. Sanno almeno che esiste una scheda tecnica e una di sicurezza per ogni prodotto verniciante. Tra le varie rivendite professionali ne esistono alcune con personale serio e formato. Conoscere una rivendita di questo tipo aiuta assai nel lavoro di tutti i giorni.
Le schede tecniche sono spesso a disposizione nei siti web dei produttori o comunque li potete richiedere al rivenditore professionale. Negli anni abbiamo provato molti prodotti vernicianti per interni ed ora stiliamo la nostra personale classifica.
Ci tengo a precisare che non ho nessun tipo di rapporto particolare con i produttori dai quali non percepisco soldi o regali per il mio articolo.
Alcune delle mie scelte
Farrow and Ball. E’ una marca inglese molto amata dagli architetti più attenti, ottima copertura è venduta in 132 colori senza il sistema a tintometro. Ottima pennellabilità e resistenza allo sfregamento, finitura eccellente. (forse la migliore pittura per interni secondo gli architetti)
Sikkens Akzo Nobel. Amatissima casa produttrice soprattutto dagli architetti è sinonimo di professionalità.
Oikos Paint. Per questa marca di prodotti ecologici ci piace molto la Supercolor una lavabile traspirante per interni, da utilizzare sia sui soffitti che sulle pareti. Ottimi i prodotti della linea bianco senza formaldeide (Oikos 310 ad esempio). Buon rapporto qualità prezzo.
Toscano Vernici. E’ stata per molti anni è stata la marca più utilizzata a Roma ed in particolare i suoi prodotti Morgan’s (lavabile) e Belton 2000 (traspirante). Questi due prodotti sono un punto di riferimento per chi vuole prodotti professionali a prezzi accessibili.
Boero. La Boero ha molte pitture per interni ma non tutte sono valide. Quella che noi vi consigliamo è la Koala un’ottima pittura lavabile per interni. Ottimo rapporto qualità prezzo.
Edilatte. Nasce dal progetto edilana/Edizero è un prodotto eccellente adatto alla bioedilizia. Il progetto Edizero è nel panorama europeo di assoluto valore per la sostenibilità ambientale. Mi piacerebbe lavorare un giorno solo con questo genere di prodotti.
Linvea. La Linvea per molti anni è stata legata alla Sikkens akzo Nobel quindi è anch’essa una casa produttrice molto conosciuta. Ho utilizzato prodotti come la vernice all’acqua Hidrolak o la lavabile Super Printal. Sono ottimi prodotti con rese kg x mq molto alte.
La marca della pittura conta davvero?
Speso tra gli addetti ai lavori ci sono delle discussioni sulla pittura da utilizzare. Si fanno discorsi del tipo la Sikkens è meglio della Oikos o viceversa.
Ma come si può capire se una pittura o un prodotto verniciate è davvero valido? Innanzi tutto bisogna pensare in modo diverso nel senso che non esiste una migliore pittura per interni adatta a tutte le situazioni.
La migliore pittura per interni in fondo è soltanto quella che fa al caso specifico. Detto questo però ci sono delle norme europee come la norma UNI EN 13300 che classificano le pitture in base alle loro proprietà.
Le proprietà prese in considerazione sono la resistenza meccanica (resistenza all’abrasione), la capacità di copertura (quando viene applicata, la capacità della pittura di apparire omogenea e compatta). In altra norma si prende in considerazione la smacchiabilità.
Quasi sempre c’è grande confusione e vengono chiamate “pitture lavabili” prodotti che in realtà al primo passaggio di spugna umido si rovinano. Questa confusione è spesso alimentata da personale non formato in modo adeguato.
Pittura lavabile o pittura traspirante?
Come abbiamo visto nel paragrafo precedente in realtà le pitture denominate lavabili spesso non lo sono affatto. La scelta di una pittura lavabile o traspirante va fatta in base al caso specifico. Facciamo alcuni esempi pratici:
- zona dietro i fornelli
- interno doccia
- camera interessata da condensa
- bagno
- studio medico
- La zona dietro ai fornelli spesso è rifinita con piastrelle. Negli ultimi anni però per motivi estetici si cerca con sempre maggiore insistenza una soluzione diversa. In questi casi è opportuno scegliere un prodotto molto resistente e smacchiabile come ad esempio Sikkens Rezisto (UNI EN 13300 Classe 1). La scheda tecnica di questo prodotto elenca anche una serie di prodotti alimentari ai quali resiste ed il modo di intervenire in caso di macchia in parete. In questo caso una semplice pittura lavabile non sarebbe sufficiente a garantire la necessaria protezione.
- Anche l’interno doccia così come la zona dietro ai fornelli può essere tinteggiata. In questo caso si possono usare delle resine bicomponenti o delle resine mono componenti come ad esempio Iper Vetro Giorgio Graesan and Friends.
- Una camera interessata da condensa può essere trattata in due modi diversi. La muffa da condensa si crea con umidità interna superiore al 42% quindi in assenza di adeguata ventilazione la cosa migliore è avere una parete molto traspirante. Prodotti come la calce o le pitture in argilla assorbono l’umidità interna e la rilasciano lentamente nell’ambiente. Questa funzione di regolazione igrometrica limita la formazione di muffa da condensa. Nel caso invece si voglia installare un apparecchio di ventilazione meccanica forzata la tinteggiatura potrà essere eseguita con una normale lavabile per interni.
- Il bagno è una zona particolare che spesso supera la normale soglia di umidità interna. Questo a causa della doccia o della vasca da bagno. Questo ambiente va trattato come nel caso della camera con condensa visto nel paragrafo precedente.
- Nel caso di uno studio medico si può optare per un prodotto certificato per uso sanitario. esistono infatti delle pitture specifiche, molto resistenti e facili da lavare. Questo garantisce la massima igiene degli ambienti.
Come abbiamo visto in questi pochi casi ogni ambiente e ogni situazione richiede un tipo di accortezza. Quindi la migliore pittura per interni è sempre quella più adatta al caso specifico.
Una volta individuato l’ambiente e le sue caratteristiche richieste si può pensare di scegliere la migliore pittura per interni in base alla classificazione. Garantita sempre meglio dalle case produttrici più conosciute. L’altro elemento da valutare è l’aspetto ecologico delle vernici, questo è lasciato alla sensibilità di ognuno.
Altro valore importante da valutare sono le cosiddette sostanze volatili. Tutte le pitture una volta applicate rilasciano nel tempo delle microparticelle dette VOC. Esistono in commercio pitture prive di VOC, con emissione zero di particelle volatili.
Ti interessa un preventivo per la tinteggiatura per interni? devi tinteggiare un ufficio o montare la carta da parati? Contattami senza impegno per un preventivo gratuito.
Buonasera Pietro, mi trovo molto bene con i prodotti Farrow & Ball. Prodotto ecologico inodore di fatto. Questi prodotti prevedono due mani di fondo della stessa casa con il 50% in meno di colore e due mani a finire (ci sono due tipi di finitura traspirante e più resistente). Con questa pittura non ho mai avuto difficoltà di copertura o aloni sull’attaccatura e si può lavorare da solo a pennello o a rullo. Qui uno dei miei video con pittura Farrow & Ball colore rosso https://youtu.be/nB3-oSp2yfU
Ciao a presto e grazie a te!
Salve sono un collega..una domanda..secondo te alcune lavabile scure non rimangono compatte..ci costringono a lavorare in due con rullo..uno sopra e uno sotto così si riesce a portare avanti senza che si asciughi la tinta.ma c’è una tinta che permette di lavorare con pennello tranquillamente da solo in modo che rimanga compatto il colore.grazie collega
Buonasera, si è una soluzione e Alpha Rezisto è un buon prodotto. Anche la Caparol Premium Clean potrebbe fare al caso suo. Sono prodotti che hanno necessità di più spessore rispetto alle normali lavabili quindi la finitura un po ne risente.
Buonasera, abbiamo tinteggiatura casa usando Linvea Super Print Acrilico (traspirante per cieli, bagno e cucina) e Linvea Super Printal Opaco (superlavabile). Adesso a distanza di 2 anni e con due bambini piccoli ci sono molte macchie e strisciate sui muri (tutto bianco) e pensavamo di utilizzare per gli ambiente maggiormente frequentati (soggiorno e cameretta) una vernice diversa, costosa ma resistente alle macchie (Sikkens Rezixto?) anche se ci obbligherebbe a fare “tutto e per bene” anziché i soli muri interessati da macchie. Cosa ne pensate?