Lavorare con uno scenografo
Il mio rapporto con gli architetti non è sempre stato idilliaco ma le cose cambiano. In questi giorni caldi di Agosto sono tornato a lavorare con Gaspare De Pascali un giovane scenografo di Ravenna. Il lavoro è stato molto interessante come al solito e lavorare con Gaspare è davvero piacevole e non lo dico per piaggeria. Mi sono occupato di realizzare per lui le basi pittoriche del nuovo locale romano che si chiamerà “A Favela” di proprietà di Ambra e Cesar ex-calciatore di Lazio e Inter.
Il locale richiama i colori e la vitalità delle Favelas brasiliane, quello che noi abbiamo realizzato sono state tutte le basi colorate che poi verranno patinate da altri decoratori professionali. La patinatura ricalcherà la vera e propria scenografia progettata da Gaspare con scene che ricordano le stradine delle favelas.
Come lavorare con più colori in contemporanea
Nel realizzare questo lavoro mi sono reso conto della difficoltà per molti di lavora con diversi colori in contemporanea. La chiave di tutto in questi casi è la concentrazione. Quando si lavorare con più colori nello stesso momento non si può essere scolastici, è necessario avere elasticità mentale. Si inizia con un colore poi si lascia asciugare e si passa ad un altro magari in un’altra stanza, questa operazione fatta con 20/22 colori risulta molto stressante ed è necessaria una grande pazienza e concentrazione. Questa pazienza è l’essenza del lavorare con uno scenografo, sempre pronto a modifiche e nuove indicazioni per migliorare e correggere in corsa il lavoro.
Creatività e intelligenza artigiana
L’intelligenza tattile/manuale è la nostra specializzazione. Sappiamo tramutare e mettere in pratica la creatività dello scenografo o almeno è quello che tentiamo di fare. Seguiamo in modo pedissequo le indicazioni che ci vengono date aggiungendo soltanto la nostra esperienza nella applicazione pratica. Questa convergenza di intelligenze, Manuale e Creativa, sono alla base di molti lavori svolti.
Lavorare con uno scenografo